Sharper, la grande festa della scienza e della ricerca

Grande partecipazione all’evento divulgativo organizzato all’Exma

2 minuti di lettura

È stata una grande festa della scienza e della ricerca, la nuova edizione di Sharper, la Notte delle ricercatrici e dei ricercatori organizzata dall’Università di Cagliari e finanziata da Commissione Europea e Fondazione di Sardegna.

Venerdì, in contemporanea con altri quindici atenei di tutta Italia, nella nuova cornice dell’Exma oltre cento docenti, ricercatrici e ricercatori, dottorande e dottorandi hanno accolto e coinvolto famiglie, bambini, studenti e cittadini in laboratori interattivi, giochi, esperimenti, dimostrazioni e brevi conferenze tematiche.

Nello spirito dell’evento divulgativo, l’ateneo cagliaritano ha portato fuori dalle sedi accademiche e didattiche, per condividerli con la città, le attività e i prodotti della ricerca in ogni campo del sapere: dall’astronomia alla medicina, dalla botanica alla fisica, passando per gli studi umanistici e l’ingegneria.

Un’attenzione particolare, nelle proposte ai visitatori, hanno rivestito temi di grande attualità, come la sostenibilità economica, ambientale e sociale, l’inclusione e l’innovazione.

Dal primo pomeriggio fino a tarda sera, il pubblico ha affollato i gazebo e interagito, con curiosità e attenzione, durante i quaranta tra laboratori e attività ludiche, messe in campo da tutti e quindici dipartimenti dell’università cittadina.

Grande partecipazione anche alle attività proposte dai rappresentanti degli enti partner e alle iniziative che, nelle scorse settimane, hanno preceduto Sharper: visite guidate alle collezioni museali d’ateneo, laboratori per bambini nella cornice dell’Orto botanico, le due mostre dedicate all’architetto Paolo Portoghesi e allestite nel museo universitario di arte e cultura contemporanea (MUACC) e nell’aula Stefano Asili.

La nuova edizione di Sharper ha visto la partecipazione di diversi partner: INFN – Sezione di Cagliari, INAF-Osservatorio astronomico di Cagliari, Sardegna Ricerche – 10LAB, Scienza Società Scienza, il comune di Cagliari e UniCa Radio, con la partecipazione di AIRC, Istat, Cagliari Accessibility Lab e Polo Universitario Penitenziario.

Abbiamo intervistato il prorettore vicario, Gianni Fenu, e il prorettore al territorio e all’innovazione, Fabrizio Pilo.

Ai nostri microfoni, anche Mirko Marras, docente di informatica applicata, Caterina Giannattasio, docente del dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, e Alessandro Cau, ricercatore in scienze biologiche.