Progetto ET-SUnLab: futuro laboratorio per l’Einstein Telescope

Presentato il nuovo centro di ricerca curato dal DICAAR

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Presentato ufficialmente nei giorni scorsi a Lula il progetto ET-SUnLab (Einstein Telescope Sardinia Underground Laboratory), il nuovo centro di ricerca destinato a nascere nell’area della miniera di Sos Enattos, candidata a ospitare l’osservatorio di onde gravitazionali Einstein Telescope (ET).

Il progetto ET-SUnLab, il cui disegno architettonico e paesaggistico è stato curato dal gruppo di lavoro AT Lab del dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura (DICAAR) dell’Università di Cagliari, prevede la realizzazione di un centro di accoglienza e nuovi laboratori di ricerca nell’area dell’ex edificio RI.MI.SA., attuale sede del laboratorio SAR-GRAV. Inoltre, sorgerà un laboratorio sotterraneo multidisciplinare che ospiterà attività di ricerca e sviluppo per ET, esperimenti di fisica a basso rumore e un osservatorio geofisico per lo studio della geodinamica del Tirreno e delle strutture interne della Terra.

La struttura sarà anche un punto di riferimento per la divulgazione scientifica nelle scuole e la formazione professionale. Il progetto, finanziato con circa 10 milioni di euro dalla Regione Sardegna e altri 10 milioni da INFN, INAF e INGV, coinvolgerà attivamente le Università di Cagliari e Sassari. L’inizio dei lavori è previsto per il 2025, con completamento entro il 2026.

All’evento hanno partecipato, per l’Università di Cagliari, Luciano Colombo, pro-rettore alla ricerca dell’Università di Cagliari e Massimo Faiferri coordinatore del gruppo di lavoro AT Lab.

Il progetto del laboratorio SUnLab è frutto di un ampio e profondo lavoro di ricerca e concettualizzazione che l’Università di Cagliari ha condotto grazie alle proprie competenze nella progettazione architettonica. Un esempio concreto ed efficace del valore che il nostro Ateneo porta nell’ambito del più ampio progetto Einstein Telescope, ha dichiarato Luciano Colombo.