La Rai Radio Televisione Italiana, sede regionale per la Sardegna, in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari, dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali, promuove il concorso di cortometraggi “Parla Corto”, riservato ai filmati parlati in una lingua minoritaria dello Stato italiano.
L’obiettivo del concorso è quello di stimolare la conoscenza e l’uso delle lingue minoritarie tra le giovani generazioni. Tema: “I giovani, le lingue minoritarie e il ruolo dei media”, declinato in modo da fare emergere le tematiche dei diritti, della violenza di genere, della parità di genere, dell’ambiente, dell’agenda 2030.
Possono partecipare al concorso i giovani che non hanno compiuto 36 anni alla scadenza del bando. Le opere, di una durata compresa tra i cinque e i quindici minuti, vanno inviate dal 30 agosto al 20 settembre all’indirizzo cortometraggisardegna@rai.it.
Sono ammessi cortometraggi di finzione, documentari, animazione, con il solo vincolo che siano in una delle lingue minoritarie riconosciute e tutelate dalla legge italiana così come indicate e rubricate sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito il quale testualmente stabilisce che: “Le minoranze linguistiche riconosciute e tutelate dalla legge sono 12: lingue delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di quelle parlanti il francese, il franco-provenzale, il friulano, il ladino, l’occitano e il sardo.”
Il progetto vincitore sarà reso noto il 10 ottobre a Cagliari durante il Convegno “Rai e lingue minoritarie: i giovani e le lingue minoritarie, il ruolo dei media”, organizzato da Rai Sardegna. Il corto che si aggiudicherà il premio sarà disponibile su Rai Play e verrà trasmesso da Rai Tre Sardegna.
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