Osservatorio Sardo sulla Sicurezza Stradale 2024

Presentato il primo report che monitora lo stato delle strade sarde

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Presentazione Osservatorio Sardo sulla Sicurezza Stradale 2024

Il primo rapporto dell’ Osservatorio sardo sulla sicurezza stradale, promosso dall’Assessorato regionale dei Lavori pubblici e realizzato in collaborazione con l’Università di Cagliari, è stato presentato ieri nel corso di una conferenza stampa.

Si tratta di uno strumento fondamentale che fotografa la sicurezza nella rete stradale della Sardegna in relazione a diversi fattori, quali la tipologia di strade, i mezzi di trasporto, le aree geografiche, il tasso di incidentalità e di mortalità in rapporto ai dati europei e nazionali.

Tale azione di monitoraggio, permetterà di rendere sistematiche e ottimizzare le azioni di intervento e di manutenzione delle strade sarde e fornirà un contributo fondamentale nell’attività di pianificazione e programmazione degli interventi per il miglioramento della rete viaria.

Alla presentazione hanno partecipato l’Assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu, il Rettore dell’Università di Cagliari Francesco Mola e Gianfranco Fancello, responsabile tecnico scientifico dell’Osservatorio e docente di Progettazione dei sistemi di trasporto di UniCA.

Obbiettivo del report -spiega Fancello – è quello di creare un punto di riferimento istituzionale che oggi anno raccolga e sistematizzi i dati ufficiali sull’incidentalità in Sardegna e li renda disponibili in forma semplice ed aggregata. Si è scelto volutamente di non fare alcun trattamento del dato applicando specifiche tecniche di analisi  (tale approccio verrà seguito nelle pubblicazioni scientifiche che seguiranno) perché lo scopo è quello di favorire la divulgazione immediata  e diretta del dato, senza alcuna manipolazione. Per tale motivo il report non presenta parti scritte o commentate ma solo infografiche e tabelle. Le fonti dati sono quelle ufficiali, ovvero ISTAT ed ACI per i dati nazionali e regionali, European Transport Safety Council per i dati europei. Il report verrà aggiornato con cadenza annuale, mantenendo sempre, laddove richiesto, l’orizzonte decennale temporale, al fine di valutare i trend e gli andamenti di medio-lungo periodo.

Il report è stato pubblicato da UNICApress, la casa editrice dell’Ateneo, ed è disponibile al seguente link: