Sono decisamente buoni i numeri dei visitatori che nel fine settimana del 27-28 maggio hanno visitato gli undici siti proposti da Unica in occasione di Monumenti Aperti 2023. Ecco nel dettaglio il numero degli ingressi:
Orto Botanico: 4782; Palazzo del Rettorato e Archivio storico: 1803; Collezione Piloni: 1384; Collezioni archeologiche (Collezione E.Gorga e collezioni litiche preistoriche): 1049; Cittadella dei Musei e Fortificazioni: 1000; MUACC: 923; Museo di Zoologia: 670; Collezione cere anatomiche C.Susini: 625; Giardino Facoltà SEGP: 600; Trentapiedi dei monumenti-Itinerario nel quartiere di San Benedetto curato dagli studenti di Beni culturali e spettacolo, Archeologia e Storia dell’Arte: 241.
L’ottimo risultato è stato possibile grazie all’impegno dei tanti volontari (docenti, studenti, personale tecnico-amministrativo e bibliotecario) che si sono impegnati a rendere disponibili i siti di UniCa. Il bilancio di Fabio Calogero PInna, referente per l’ateneo di Monumenti Aperti:
La grande festa popolare e culturale del week end cagliaritano di Monumenti Aperti è stata vissuta dalla comunità dell’Università di Cagliari come una straordinaria occasione di incontro con migliaia di persone. Nei palazzi e nei musei dell’’Ateneo, così come con l’itinerario del Trentapiedi dei Monumenti tra le vie del quartiere San Benedetto, la grande squadra composita di UniCa è riuscita a trasmettere a cittadini di tutte l’età il valore di un impegno che lega la ricerca alla formazione dei giovani, fino alla condivisione delle scoperte con le società. Il percorso di UniCa C’è continuerà nei prossimi mesi: grazie ai timbri raccolti in questi due giorni, ancora 13 esperienze speciali con la ricerca dell’Università di Cagliari attendono, da oggi fino a settembre, gli amici che con più determinazione hanno accolto le proposte del nostro ateneo per questa edizione di Monumenti Aperti.