La Fondazione di Sardegna ha ospitato ieri mattina la seconda edizione del convegno sulle lingue minoritarie “Limbas de Minoria”, iniziativa portata avanti dalla Rai con l’obiettivo di fare il punto sulle le sfide e le opportunità legate alla conservazione e alla promozione delle lingue minoritarie presenti sul nostro territorio, con un focus in particolare sui giovani e sulle politiche educative e culturali. L’evento è stata una occasione per confrontarsi sulle sulle strategie per preservare e promuovere le lingue minoritarie in Italia, che rappresentano un elemento fondamentale della diversità culturale del Paese.
Durante la mattinata inoltre sono stati premiati i vincitori della prima edizione del concorso per cortometraggi in lingua minoritaria, “Parla Corto!”, rivolto a giovani registi, organizzato da Rai Sardegna in collaborazione con l’Università di Cagliari.
I vincitori ex aequo sono: Alberto Diana con il corto dal titolo “Frarìa” e Francesco Tomba con il suo lavoro “La punizione del prete”.
Il contest nasce con l’obiettivo di incentivare la produzione artistica cinematografica nelle lingue minoritarie, favorendo la consapevolezza della loro importanza storica e culturale. Le opere selezionate saranno trasmesse sulle piattaforme multimediali aziendali, RaiPlay e RaiPlay Sound.
Ai nostri microfoni il rettore dell’Università Francesco Mola e il Prorettore alla didattica Ignazio Putzu che raccontano il ruolo dell’Ateneo nella promozione e nel supporto della lingua sarda e delle attività portate avanti nei corsi di laurea dell’università cagliaritana.
Abbiamo inoltre incontrato Maria Francesca Chiappe, Assessora comunale alla Cultura, spettacoli e Turismo, Franciscu Sedda dell’Ufficio di Gabinetto della Presidenza RAS, Antioco Floris docente di cinema, fotografia, radio, televisione e media digitali all’Università di Cagliari e Simone Paderi, studente del corso di laurea in produzione multimediale di UniCA, che con il suo corto “Arregordos in movimentos” ha partecipato al contest.