Il ruolo delle donne nella costruzione dell’Unione Europea e le attuali strategie per la parità di genere sono stati al centro del convegno “L’Europa delle donne: dalla costruzione dell’Unione Europea all’attuale Strategia per la parità”, che si è svolto venerdì scorso presso l’Aula Arcari dell’Università di Cagliari.
L’evento, organizzato dal Centro di Documentazione Europea dell’Ateneo, in collaborazione con il Centro Europe Direct della Regione Sardegna e il Team Europe Direct, ha riunito esperti, rappresentanti istituzionali e studenti per un confronto sulle politiche europee in materia di pari opportunità.
Diviso in due sessioni, mattutina e pomeridiana, il convegno ha approfondito la Strategia per la parità di genere dell’UE 2020-2025, analizzandone gli effetti concreti sul territorio sardo. Numerosi gli interventi di rilievo che hanno arricchito il dibattito, coinvolgendo un pubblico composto da studenti e studentesse, associazioni, esponenti delle istituzioni e della stampa e accademici.
La sessione mattutina è stata inaugurata dai saluti istituzionali di Ester Cois (delegata del Rettore per l’uguaglianza di genere), di Piero Comandini (Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna), di Marco Maxia, (dirigente Direzione qualità, servizi bibliotecari e attività museali), di Luciana Cumino (direttrice Biblioteca Distretto delle Scienze Umane) e di Maria Virginia Sanna (direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza).
L’incontro ha rappresentato una importante occasione di riflessione sulle sfide e le prospettive future per l’uguaglianza di genere in Europa e in Sardegna.
