È Maria Rita Scanu, studentessa in Medicina e Chirurgia, la vincitrice dell’VIII premio di laurea “Marcello Andria”, istituito dal Rotary club Cagliari nord in ricordo del ginecologo cagliaritano e presidente del club negli anni Ottanta, e aperto ai laureati e alle laureate di tutte le facoltà dell’Università di Cagliari.
La cerimonia di assegnazione, oggi nell’Aula Magna del Rettorato, è stata la tappa finale di un percorso di valutazione di tesi di laurea accomunate dall’argomento medico e sanitario con speciale riguardo al contesto regionale sardo, ma caratterizzate anche da un particolare impegno scientifico e umano dei neolaureati e delle neolaureate.
Il premio 2025 è stato conferito alla dottoressa Scanu, laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Cagliari, per la tesi dal titolo: “Aritmie in epoca feto-natale: esperienza personale su 167 casi”, discussa con relatore il docente Vassilios Fanos e focalizzata sull’importanza della diagnosi precoce per la profilassi e il trattamento.
La commissione ha riconosciuto l’elevato valore scientifico del lavoro, che analizza con rigore clinico e approfondimento metodologico un tema delicato e attuale come quello delle aritmie nel periodo fetale e neonatale, offrendo importanti spunti in ambito perinatologico.

“L’Università ha un ruolo peculiare nella didattica, nella ricerca e nella terza missione, che ci permette di legarci al territorio e non c’è occasione migliore di quando questo legame permette di promuovere valori così profondi come quelli portati dall’associazione Rotary e da questo premio”, ha detto il prorettore vicario, Gianni Fenu, nel portare i saluti del Magnifico Rettore, Francesco Mola, “il professor Andria ha dato tanto alla società ed è bello riuscire a trovare un momento comune e valori premio che è sempre stato d’eccellenza, tesi che traguarda al futuro che richiama aspetti di professionalità, innovazione e qualità che accomunano l’Università e il Rotary”.
“In questi anni, il premio Andria ha voluto riconoscere il lavoro eccellente di studentesse e studenti in campo medico e sanitario, ma anche l’impegno dei e delle docenti e dell’università intera, con cui il Rotary condivide tante iniziative orientate a promuovere la cultura e la salute”, ha sottolineato Gabriele Andria, Past Governor del Distretto 2080 e figlio del professor Marcello Andria, “la tesi premiata quest’anno offre un contributo prezioso nell’attività di prevenzione e trattamento di situazioni anche delicate”.
L’attenzione del Rotary alla salute e alla prevenzione delle malattie è stata ribadita dalla presidente del Rotary club Cagliari nord, Claudia Rabellino. Sulla figura e sull’esempio del professor Andria e sulla necessità di trasmettere alle nuove generazioni i valori della cultura, della ricerca e della formazione etico professionale, si è concentrato l’intervento di Andrea Montella, segretario del Distretto 2080 del Rotary International.
Sono intervenute alla cerimonia anche il governatore eletto, Adriana Muscas, e la correlatrice della tesi premiata, Paola Neroni.