Sensibilizzare studenti e studentesse del programma di mobilità Erasmus sui temi dell’ambiente e alla sostenibilità intesa come risparmio energetico, riduzione dei rifiuti e consumo responsabile, anche attraverso l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili per ridurre le emissioni di gas serra associate agli spostamenti.
Questo il tema della Festa dell’Europa che si è svolto oggi, giovedì 9 maggio, a partire dalle ore 10.30 nell’aula A della Facoltà di Economia, in viale Sant’Ignazio.
Il “Green Day Erasmus”, è la giornata dedicata a studenti e studentesse, partecipanti al programma Erasmus di UniCA, affinché adottino comportamenti responsabili in tema ambientale durante il loro soggiorno all’estero. Integrare la sostenibilità ambientale nel programma Erasmus+ infatti contribuisce non solo alla protezione dell’ambiente, ma anche alla formazione di cittadini europei e globali consapevoli e responsabili. Riflette inoltre l’impegno dell’Unione Europea nel promuovere una crescita sostenibile e inclusiva coniugando l’educazione ambientale e la mobilità internazionale.

In apertura di giornata, Alessandra Carucci, Prorettrice per l’internazionalizzazione dell’Università di Cagliari, ha ricordato come il 9 maggio ricada l’anniversario della Dichiarazione Schuman, il discorso tenuto dal ministro francese Robert Schuman nel 1950, che ha dato il via al dialogo tra nazioni e posto le basi per Europa di pace.
Sul ruolo dei giovani, che rappresentano la strada più rapida ed efficace per il cambiamento, si è focalizzato Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia.
A sensibilizzare gli studenti sul cambiamento climatico, in particolare sull’inquinamento causato dall’uso di internet, l’intervento di Francesco Corvaro, inviato speciale del MAECI per il cambiamento climatico.
Al tavolo dei relatori anche Alessia Ricci, Green contact point dell’Agenzia nazionale Erasmus, Antonio Pusceddu, docente di ecologia dell’Università di Cagliari, con un focus sulle microplastiche, i rappresentanti di ESN e padre Ivan Garro, che di recente hanno coinvolto gli studenti e le studentesse Erasmus+ in attività di pulizia ambientale e socializzazione in zone disagiate della città.
La riflessione finale è stata affidata a Fabrizio Giulio Luca Pilo, Prorettore per il territorio e l’innovazione, responsabile per UniCa della rete RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile. Da lui l’invito alla platea di giovanissimi a parlare di sostenibilità, ma soprattutto a realizzarla, affinché diventi parte reale e viva della vita di tutti. L’Ateneo, ha ribadito, è impegnato in prima linea con attività strategiche e didattiche, progetti e investimenti.
Nel pomeriggio studenti e studentesse hanno partecipato a un tour in barca a vela nel Golfo di Cagliari alla ricerca della contaminazione da microplastiche.
Di seguito ai nostri microfoni i docenti Fabrizio Pilo e Alessandra Carucci.
In allegato il programma.