Convegno finale su percorsi e traiettorie per l’inclusione

Chiusa la prima edizione del progetto realizzato dal SIA

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Convegno finale

Si è concluso oggi con un convegno nell’Aula magna di Ingegneria il progetto biennale organizzato dal SIA (Servizi per l’Inclusione e l’Apprendimento) dell’Università di Cagliari, che ha messo al centro percorsi e progetti di inclusione per le persone con disabilità uditiva.

Il progetto, dal titolo “Disabilità uditiva, comunicazione, apprendimento e partecipazione: percorsi e traiettorie per l’inclusione, Vedere voci e sentire immagini è stato realizzato col finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna (L.R. 7 novembre 2022, n. 20) per la promozione della LIS, della LIST e di ogni altro mezzo finalizzato all’abbattimento delle barriere alla comunicazione.

Nel corso dei due anni sono stati organizzati 14 seminari di approfondimento con attività di formazione e sensibilizzazione sulle tematiche dell’inclusione dell’accessibilità e del diritto alla comunicazione delle persone con disabilità uditiva.

Agli incontri sono intervenuti professionisti che hanno affrontato specifiche tematiche legate all’apprendimento, al linguaggio, alle tecnologie assistive e ai percorsi scolatici, universitari e professionali, con l’obiettivo di rafforzare la rete sul territorio con altre istituzioni e associazioni di categoria. Ampio spazio è stato dedicato alla ricerca con l’attivazione di 5 borse il cui lavoro, costituito da approfondimenti specifici e raccolta di testimonianze, confluirà in una pubblicazione a scopo divulgativo.

Il progetto, nella sua prima edizione, ha previsto il coinvolgimento del SIA, Servizi per l’Inclusione e per l’Apprendimento e del CEDIAF, (Centro di servizio di Ateneo per la didattica e l’inclusione nell’alta formazione delle professionalità educative) dell’Università di Cagliari.

Il convegno finale ha fatto il punto sullo stato dell’arte della LIS, la LIST, ripercorrendo le tappe che hanno condotto alla legge che la riconosce come lingua e ne tutela il suo utilizzo.

Attraverso il contributo di numerosi professionisti, componenti di istituzioni e associazioni, studenti e studentesse, sono emerse le buone prassi attivate presso l’Università di Cagliari e nel territorio e si è parlato delle prospettive future in materia di accessibilità e inclusione.

Ai nostri microfoni Donatella Rita Petretto, Delegata del Rettore per la disabilità e i DSA e responsabile scientifico del progetto