Tre giorni di condivisione di risultati di ricerca, approcci teorici e metodologici e immersioni nella natura. Il workshop per il progetto Coevolvers, finanziato dal Programma Horizon Europe della Commissione Europea (Call: Horizon-CL6-2022-Communities-01 Project: 101084220, 2022-2026), ha fatto tappa nei giorni scorsi all’Università degli Studi di Cagliari nel polo di Studi umanistici di Sa Duchessa e nella sede del Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline.
Il seminario, organizzato da Ferdinando Fornara docente di psicologia sociale del dipartimento di Pedagogia, psicologia e filosofia, in collaborazione con l’Ente Parco, il CEAS (Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità) e l’Associazione per il Parco, ha visto la partecipazione di circa 40 rappresentanti delle undici organizzazioni partner di Coevolvers, che hanno contribuito attivamente all’avanzamento del progetto e alla definizione dei prossimi obiettivi.
Basato sui principi di cooperazione, co-creazione e co-evoluzione, Coevolvers ha una serie di obiettivi, tra cui l’esplorazione di nuovi tipi di pratiche e modelli di governance, la realizzazione di soluzioni basate sulla natura, l’incremento della consapevolezza sui problemi legati all’uso e alla manutenzione del territorio, la promozione del rispetto dell’ambiente e del senso di appartenenza al luogo-parco. Il progetto vede il coinvolgimento di una unità di ricerca del dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia di UniCa, della capofila LUKE-National Resources Institute (Finlandia), delle Università di Erfurt (Germania) e Tartu (Estonia), dello James Hutton Institute (Scozia, Regno Unito), dell’IFE SAS – Institute of Forest Ecology della Slovak Academy od Science (Slovacchia), dell’Ente no-profit ESSRG (Ungheria), del CTFC – Consorci Centre de Ciencia i Tecnologia Forestal de Catalunya (Spagna), del network CETIP (Repubblica Ceca), del Comune di Turku (Finlandia) e dell’Associazione Maghaz (Ungheria).